[Background image] [CI] Blue sky and buildings

Big data: La nuova commodity

  • Autore/i
    David Older
  • Data di pubblicazione
  • Lunghezza
    3 minuto/i di lettura

È ormai un dato di fatto: i big data sono destinati a crescere ancora di più. Ogni minuto vengono inviati 200 milioni di mail, si effettuano 4 milioni di ricerche su Google, si postano 200 mila tweet e vengono condivisi 2,5 milioni di contenuti su Facebook. Il 90% dei dati mondiali è stato creato negli ultimi due anni. Le informazioni sono il petrolio del XXI secolo e l’analisi è il motore di combustione.

Come li utilizzano alcune aziende?

    • Memorizzandoli: questa incredibile mole di dati richiede sempre più spazio di memorizzazione. I dati sono memorizzati in data center locali o sui cloud privati delle aziende.
    • Usandoli per migliorare la customer experience, ottimizzare le decisioni e la politica tariffaria, migliorare la gestione dei rischi. La banca statunitense Capital One utilizza un software per monitorare grandi volumi di dati sulle transazioni delle carte di credito dei clienti in tempo reale per evitare potenziali frodi.
    • Migliorando la qualità dell’IA: l’enorme mole di dati consente alle società basate sull’IA di moltiplicare i punti di forza (internet, software, pagamenti, veicoli a guida autonoma).
  • Lo sapevi?

    [Management Team] [Author] Older David

    David Older e il suo team usano l’analisi dei big data per comprendere meglio il comportamento dei consumatori attraverso attività di estrazione dati, dati panel sulle carte di credito e sondaggi presso i consumatori. Tramite i big data ottengono informazioni sulle aziende e possono costruire una view divergente dal consensus.

L’aspetto normativo

L’utilizzo dei dati raccolti solleva una serie di questioni, in particolare quella della vendita dei dati personali da utilizzare per la pubblicità mirata. Facebook, ma anche Google, sono osservati speciali, poiché detengono importanti società di pubblicità.

Il mondo si dirige inevitabilmente verso una regolamentazione più severa. Le società dovranno indubbiamente stabilire sistemi più efficienti di gestione, trasparenza e controllo dei dati. Grazie a una significativa efficienza rispetto alle altre forme di pubblicità non mirata, riteniamo che i protagonisti del settore potranno continuare a stabilire ottime performance nonostante gli ostacoli in materia di privacy.

I dati: un’opportunità per Carmignac Investissement

Data center e cloud computing

  • Il cloud è il driver di crescita più significativo del settore tecnologico. Nonostante sia diffuso già da alcuni decenni, per il cloud nel 2019 sono stati spesi a livello mondiale appena $233 miliardi, ossia meno del 20% della spesa tecnologica complessiva delle aziende, pari a circa $1.500 miliardi. C’è quindi un ampio margine di sviluppo del settore, che sarà favorito dall’aumento degli investimenti aziendali per la trasformazione digitale. Oggi, Amazon e Microsoft sono le aziende leader dell’infrastruttura cloud. Il mercato cinese dei data center dovrebbe superare $36 miliardi entro il 2025, prospettiva che ci induce a investire nei data center su scala massiva (i cosiddetti hyperscale), come GDS e Chindata.

  • Carmignac

Software

  • Carmignac
  • Le aziende sono sempre più dipendenti dai software per classificare l’enorme mole di dati.
    - Elastic è una piattaforma di ricerca aziendale leader del settore. La tecnologia di ricerca della società è utilizzata in una molteplicità di applicazioni, quali la ricerca su eBay, la geolocalizzazione di Uber, la ricerca delle compatibilità su Tinder .
    - Salesforce è il quintuplo del suo principale competitor in termini di produttività delle vendite di servizi cloud-based e di assistenza alla clientela. Grazie al vasto portafoglio di prodotti e servizi cloud, la società è in posizione ottimale per guadagnare quote di mercato rispetto ai competitor.

I big data si utilizzano in tutti i settori

  • Se i dati sono memorizzati e analizzati in maniera sicura, le aziende possono utilizzarli al meglio per migliorare il business.
    - La competenza di Netflix fa leva su una programmazione basata sui dati, un vero motore del suo successo. La società utilizza i dati dei suoi 190 milioni di abbonati a livello mondiale, che comprendono oltre 6 milioni di ricerche quotidiane, i tassi di completamento, il comportamento di navigazione e scorrimento nelle pagine e gli 8 milioni di valutazioni di contenuti ricevuti ogni giorno, ecc.
    - Le piattaforme di e-commerce come Amazon o MercadoLibre personalizzano l’intera esperienza di shopping sulla base dello storico degli acquisti e dei dati di navigazione.
    - Forti di miliardi di dati sui nostri gusti e le nostre abitudini, le società di social commerce come Facebook/Instagram aiutano le aziende a commercializzare e indirizzare meglio i loro prodotti e servizi, controllando al tempo stesso la loro immagine di marca.

  • Carmignac

La creazione massiccia di data è trainata da un mondo sempre più digitalizzato. Vogliamo investire in società che memorizzano i dati, visti i tassi di crescita esponenziali, ma anche in società che li utilizzano per ottimizzare il proprio business e migliorare l’esperienza dei clienti. Il potenziale inesplorato è ancora immenso, in particolare nel settore sanitario, nel quale l’introduzione dei big data è destinata a migliorare sensibilmente la vita dei pazienti. La nostra esposizione ai big data riguarda i data center, i software e le società di IA e rappresenta circa il 15% del portafoglio di Carmignac Investissement.

Fonte: Carmignac, Bloomberg, 03/2021
La composizione del portafoglio può variare. I marchi registrati e i loghi non implicano alcuna adesione o sponsorizzazione da parte delle relative società.


Carmignac Investissement E EUR Acc

ISIN: FR0010312660

Periodo minimo di investimento consigliato

Rischio minimo Rischio massimo

1 2 3 4 5 6 7
Principali rischi del Fondo

AZIONARIO: Le variazioni del prezzo delle azioni, la cui portata dipende da fattori economici esterni, dal volume dei titoli scambiati e dal livello di capitalizzazione delle società, possono incidere sulla performance del Fondo.

CAMBIO: Il rischio di cambio è connesso all'esposizione, mediante investimenti diretti ovvero utilizzando strumenti finanziari derivati, a una valuta diversa da quella di valorizzazione del Fondo.

GESTIONE DISCREZIONALE: Le previsioni sull'andamento dei mercati finanziari formulate dalla società di gestione esercitano un impatto diretto sulla performance del Fondo, che dipende dai titoli selezionati

L'investimento nel Fondo potrebbe comportare un rischio di perdita di capitale.